un sogno


Stanotte ho sognato che ero a casa di G. con degli amici e c’erano dei ragazzi che sapevo essere i suoi figli e anche sua moglie Lei aveva i capelli corti e mi sembrava così dimagrita. Si parlava di un po’ di cose. Lei diceva, guarda nel frigorifero, per dopo ci sono le fragole. Le avevamo raccolte con G. sul terminillo.
Era lo stesso G. che apriva il frigo e dentro c’erano delle fragole bellissime. Di quelle piccole e saporite, di bosco, a quelle grandi e polpose.
Ma ero a disagio, perchè G. non avrebbe dovuto essere lì. Non era morto, in montagna, da poco?
Avrei voluto fermarlo. Volevo dirgli, dimmi com’è stato, come stai ora? Ma mi sentivo confuso.
No, mi sto sbagliando, pensavo. Come è possibile se è morto che mi apra il frigorifero?
E poi capivo che nessuno lo aveva visto, che gli altri ne continuavano a parlare come di una persona che non c’è più.
E in effetti non lo vedevo, nella stanza.
Allora riaprivo il frigo e le fragole erano ancora lì, bellissime.
Chiedevo: ma come… è passato del tempo… come possono essere così belle, queste fragole?
Le abbiamo piantate nel giardino e sono venute così belle. Ogni giorno le raccogliamo.

Avrei voluto conoscerti meglio, G. , pensavo ci fosse tempo, per capirsi.
E invece te ne sei andato e di tempo non ce n’è stato.
Nel sogno il tuo volto era affilato, i capelli più lunghi di come li portavi di solito, spettinato. Sembravi uno che vive all’aria aperta.

Non so perché, che senso abbiano quelle fragole. Su internet trovo: sognare fragole nel piatto indica tranquillità e sicurezza;
Non lo so. Ma grazie.

Allora, quando sarà il tempo delle fragole, andrò in quel posto e ne lascerò un po’.
Forse mi sembrerà strano e inutile. Ma ora mi sembra bello, anche se non capisco.